lunedì 6 giugno 2011

Debutta la Moto3 Honda NSF250R


Ho già parlato delle future Moto3 e di quanto mi lascino perplesso, almeno ora (leggete QUI e QUI).
Nel weekend MotoGP di Barcellona, Honda ha svelato dinamicamente (guidata da Alex Criville) e staticamente la sua NSF250R, ovvero la proposta anticipata tempo fa per la nuova categoria che sostituirà la 125 due tempi.
Nulla di nuovo rispetto a quanto già detto: monta un motore monocilindrico 4T, mentre le sovrastrutture e la ciclistica sono derivate dalla RS125R con cui Honda gareggiò proprio nella classe GP125. 48 cavalli per 84 kg, che diventano 148 pilota compreso. Interessante, anche se non inedita, la configurazione con aspirazione davanti e scarico posteriore per il mono Honda 250.

E' stato annunciato anche il prezzo: 23.600 euro. Per la moto... in configurazione base. Proprio questo mi fa un pò riflettere, mi spiego. Cosa significa "configurazione base"? Una moto poco più che di serie, alla quale poi dovranno essere aggiunti kit e componenti per renderla competitiva in un Mondiale?
Altra domanda: un Team, dopo aver pagato la fattura ed aver ritirato la sua bella Honda Moto3, potrà (ad esempio) montarci delle pinze freno fatte in casa o dovrà comunque sempre rivolgersi al costruttore? Lo stesso discorso, sia chiaro, vale anche per gli altri progetti in via di sviluppo, ovvero BeOn, KTM/Kalex e Ioda Racing TM.

Qual'è il mio dubbio? Presto detto. Non vorrei che, in barba al nuovo spirito di grande equilibrio e sportività che aleggia nel paddock del Mondiale, si prospettasse un campionato dominato da chi dispone di risorse economiche e tecniche per "arricchire" un progetto di base piuttosto modesto. Mentre i famosi nuovi entranti che dovrebbero rinfoltire lo schieramento consci di poter competere alla pari, perché è così che ce la stanno vendendo questa Moto3, si ritroveranno con un potenziale anche inferiore rispetto a quello garantito da una 125 clienti.

Se invece la filosofia sarà "queste sono le moto e con queste corri", almeno l'effetto dei maggiori investimenti sarà scongiurato. Certo, il risultato sarà molto simile ad un campionato Sport Production, almeno secondo me.

Staremo a vedere, al tempo (ed ai tempi) l'ardua sentenza.